Auto elettriche ed ibride: nuovo bonus
Aperta la prima fase di prenotazione per il 2020 dei contributi per l’acquisto di auto elettriche ed ibride. L’eco bonus auto è riconosciuto per l’acquisto, anche in leasing, e immatricolazione in Italia di un veicolo di categoria M1, nuovo di fabbrica, con emissioni non superiori a 70 g/km e prezzo inferiore a 50.000 euro (IVA esclusa).
L’incentivo ecobonus è corrisposto dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo d’acquisto e non è cumulabile con altri incentivi di carattere nazionale. Può essere fruito da società, imprese individuali, soggetti non imprenditori (compresi i professionisti), persone fisiche nonché dalla Pubblica amministrazione. Non è prevista alcuna restrizione sulla tipologia degli acquirenti. Anche i concessionari possono acquistare ed immatricolare a proprio nome un veicolo con l’incentivo ecobonus, fermo restando la necessità di assolvere a tutti gli obblighi e produrre tutta la documentazione prevista dalla normativa tra cui copia della fattura e dell’atto di acquisto del veicolo nuovo in cui viene riportato la misura dello sconto praticato (contributo statale) e nel caso di rottamazione, il veicolo consegnato e destinato alla rottamazione.
Il contributo è differenziato a seconda delle emissioni del veicolo acquistato e se si rottama o meno un veicolo di categoria M1 omologato alle classi Euro 1, 2, 3, 4. Nei casi in cui si fruisce dell’incentivo con contestuale rottamazione di un veicolo, il veicolo usato consegnato per la rottamazione deve essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei familiari conviventi alla data di acquisto del medesimo veicolo, ovvero, in caso di locazione finanziaria del veicolo nuovo, deve essere intestato, da almeno 12 mesi, al soggetto utilizzatore del suddetto veicolo o a uno dei predetti familiari. Entro 15 giorni dalla data di consegna del veicolo nuovo, il venditore ha l’obbligo di avviare il veicolo usato per la demolizione e di provvedere direttamente alla richiesta di cancellazione per demolizione allo sportello telematico dell’automobilista. Il venditore deve consegnare i veicoli usati ai centri di raccolta appositamente autorizzati, anche per il tramite delle case costruttrici al fine della messa in sicurezza, della demolizione, del recupero di materiali e della rottamazione.
Per richiedere gli incentivi c’è tempo fino al 30 giugno 2020, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.
I contributi devono essere prenotati dal venditore sulla piattaforma on line. Per la prenotazione, i venditori devono inserire i dati relativi all’ordine di acquisto del veicolo, compresa l’indicazione dell’importo versato a titolo di acconto.
Sulla piattaforma è presente un contatore di risorse per seguire in tempo reale la disponibilità finanziaria del bonus: lo sportello si chiuderà all’esaurimento delle risorse stanziate.
Entro 180 giorni dalla prenotazione i venditori devono consegnare il veicolo e confermare l’operazione, comunicando, tra l’altro, il numero di targa del veicolo nuovo consegnato, nonché il codice fiscale dell’impresa costruttrice o importatrice del veicolo.