Credito d’imposta per la partecipazione a fiere internazionali
Buone nuove per le PMI che intendono partecipare a Fiere Internazionali di Settore, Il decreto Crescita prevede, infatti, un credito d’imposta per le spese sostenute nel 2019 per l’affitto degli spazi espositivi e per il loro allestimento nonché per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alla fiera.
Il bonus, in “de minimis”, sarà riconosciuto nella misura del 30%, fino ad un massimo di 60.000 euro.
La sua concreta operatività tuttavia è legata all’emanazione di un apposito decreto da parte del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, da adottare entro la fine di giugno (60 giorni dalla data di entrata in vigore del dl, avvenuta 1° maggio 2019). Quest’ultimo definirà anche l’elenco delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore per cui è possibile fruire del credito di imposta e le tipologie di spese ammesse al beneficio.
Sono considerate PMI le imprese che occupano meno di 250 persone e hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.
Con riferimento al requisito degli occupati, esso riguarda il personale impiegato a tempo pieno, a tempo parziale o su base stagionale e comprende le seguenti categorie:
– i dipendenti;
– le persone che lavorano per l’impresa e sono considerati dalla legislazione nazionale come
dipendenti dell’impresa (collaboratori equivalenti ai dipendenti);
– i proprietari-gestori;
– i soci che svolgono un’attività regolare nell’impresa e beneficiano dei vantaggi finanziari da
essa forniti.
Per il riconoscimento dell’incentivo è esplicitamente previsto che dovrà essere presentata apposita istanza e il bonus sarà attributo secondo l’ordine cronologico di presentazione delle relative domande.
Il credito d’imposta ottenuto dovrà essere ripartito in 3 quote annuali di pari importo e sarà utilizzabile, esclusivamente in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del D. Lgs. n. 241/1997.