#CuraItalia Incentivi
Invitalia fornisce ragguagli su #CuraItalia Incentivi, la misura che sostiene la produzione e la fornitura di dispositivi medici e di dispositivi di dispositivi medici e di dispositivi di protezione individuale protezione individuale (DPI) per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 e di cui è il gestore.
La misura ha dotazione finanziaria a favore delle imprese di 50 milioni di euro. Possono usufruire degli incentivi tutte le imprese costituite in forma societaria (anche le società di persone) senza vincoli di dimensione, ne sono dunque escluse le ditte individuali e le partite IVA. Gli incentivi saranno erogati sull’investimento e il capitale circolante ed è prevista come agevolazione massima conseguibile (in termini di ESL) la somma di 800mila euro. Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma dopo la pubblicazione del DL “CURA ITALIA” in Gazzetta Ufficiale avvenuta il 17 marzo 2020.
Il mutuo agevolato può essere trasformato in fondo perduto in fondo perduto in base alla velocità con cui l’intervento viene seguito, e precisamente:
– 100% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 15 giorni;
– 50% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 30 giorni;
– 25% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 60 giorni.
La domanda può essere inviata esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia, a partire dalle ore 12 del 26 marzo 2020. E’ prevista una procedura light con adempimenti ridotti per i proponenti e un iter di valutazione semplificato in 5 giorni.
Per accedere alla piattaforma è necessario registrarsi nell’area riservata di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario ma per richiedere le agevolazioni è necessario disporre di una firma digitale oltre che di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Le domande saranno valutate da Invitalia in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.