Le novità per lavoro e pensioni
Le novità in materia di lavoro e pensioni riguardano principalmente la riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti, le agevolazioni contributive per i datori di lavoro che assumono apprendisti e giovani under 35, le misure di sostegno alle famiglie, la proroga di un anno del bonus bebè e il rafforzamento del bonus nido. Aumentano i giorni di congedo obbligatorio per i padri.
Cuneo fiscale
istituzione di un Fondo per la riduzione del cuneo fiscale cui viene assegnata una dotazione di 3 miliardi di euro per l’anno 2020 e 5 miliardi a decorrere dal 2021 per la riduzione del carico fiscale sui lavoratori dipendenti
Apprendistato di primo livello
reintrodotto lo sgravio contributivo totale per i contratti di apprendistato di primo livello per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, stipulati successivamente alla data del 1° gennaio 2020. I
Riduzione delle tariffe INAIL
riduzione delle tariffe dei premi INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Bonus eccellenze
sgravio totale annuale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e dei contributi INAIL, entro il limite massimo di 8.000 euro per ogni assunzione effettuata per le imprese che assumono giovani laureati con la votazione di 110 e lode o in possesso di un dottorato di ricerca.
Decontribuzione per le attività stagionali
I contributi aggiuntivi, posti a carico del datore di lavoro che stipulano contratti di lavoro a termine (nella misura dell’1,40%, maggiorata dello 0,50% in caso di rinnovi), non sono dovuti nel territorio della Provincia di Bolzano per le attività stagionali definite dai contratti collettivi nazionali, territoriali e aziendali stipulati dalle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative entro il 31 dicembre 2019.
Atlete professioniste
esonero dal versamento del 100 per cento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, entro il limite massimo di 8.000 euro su base annua.
Defiscalizzazione della NASpI anticipata
La liquidazione anticipata, in un’unica soluzione, della NAspi destinata alla sottoscrizione di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico ha ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio, si considera non imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
Rivalutazione delle pensioni
Per il periodo 2020-2021 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici è riconosciuta:
a) per i trattamenti pensionistici complessivamente pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo INPS, nella misura del 100 per cento;
b) per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a quattro volte il trattamento minimo INPS e con riferimento all’importo complessivo dei trattamenti medesimi:
1) nella misura del 77 per cento per i trattamenti pensionistici complessivamente pari o inferiori a cinque volte il trattamento minimo INPS.
2) nella misura del 52 per cento per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a cinque volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a sei volte il trattamento minimo INPS.
3) nella misura del 47 per cento per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a sei volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a otto volte il trattamento minimo INPS.
4) nella misura del 45 per cento per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a otto volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a nove volte il trattamento minimo INPS.
5) nella misura del 40 per cento per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a nove volte il trattamento minimo INPS.
APE sociale e opzione donna
Le donne lavoratrici dipendenti con almeno 57 anni di età e alle lavoratrici autonome con 58 anni e con almeno 35 anni di anzianità, possono optare per la liquidazione della pensione calcolata interamente con il sistema contributivo, anche nel caso in cui la maturazione dei requisiti anagrafici e contributivi si collochi entro l’anno 2019.
Prepensionamento giornalisti e poligrafici
La Manovra include lo stanziamento di 7 milioni di euro nel 2020 e 3 milioni l’anno dal 2021 al 2027 per incentivare l’esodo dei giornalisti iscritti all’INPGI.
Giovani agricoltori
ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali con età inferiore a quarant’anni che si iscrivono alla previdenza agricola nel corso del 2020, hanno diritto, per un periodo massimo di 24 mesi, all’esonero dal versamento del 100 per cento dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti.
Misure per la famiglia
istituzione del Fondo assegno universale e servizi alla famiglia, con una dotazione pari a 1.044 milioni di euro per l’anno 2021 e a 1.244 milioni di euro annui a decorrere dal 2022.
Bonus bebè
prorogato di un anno il bonus bebè, che risulta rafforzato per i nuclei familiari con ISEE superiore ai 7 mila euro.
Il bonus bebè è riconosciuto per ogni figlio nato o adottato dal 1 ° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, è corrisposto esclusivamente fino al compimento del primo anno di età ovvero del primo anno di ingresso nel nucleo familiare
Congedo paternità
Il congedo obbligatorio è stato oggetto di successive proroghe e di un ampliamento della durata.
Bonus nido
Dal 2020, il bonus nido è incrementato di:
– 1.500 euro per i nuclei familiari con un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), fino a 25.000 euro;
– 1.000 euro per i nuclei familiari con un ISEE da 25.001 euro fino a 40.000 euro.
La Legge di Bilancio dunque rimodula l’importo totale del contributo per l’iscrizione al nido in tre diverse fasce ISEE:
– bonus nido fino a 3.000 euro per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro;
– bonus nido fino a 2.500 euro per le famiglie con ISEE da 25.001 euro a 40.000 euro;
– bonus nido fino a 1.500 euro per le famiglie con ISEE da 40.001 euro in su.
Fringe benefit auto
La legge di Bilancio 2020 inasprisce la tassazione del fringe benefit solo sui contratti stipulati da luglio 2020 per i veicoli maggiormente inquinanti e di nuova immatricolazione. Il fringe benefit sarà dunque pari:
– al 25% sulle auto aziendali con emissioni di CO2 inferiori a 60 g/km;
– al 30% per quelle con emissioni superiori a 60 g/km fino a 160 g/km.
– al 40% (50% dal 2021) per i veicoli con emissioni superiori a 160 g/km fino a 190 g/km,
– al 50% (60% dal 2021) per tutte le auto con emissioni superiori a 190 g/km.
Lavoratori socialmente utili
E’ prorogato al 31 dicembre 2020 il termine delle conversioni degli eventuali contratti a tempo determinato dei lavoratori inizialmente utilizzati come lavoratori socialmente utili, nelle more del completamento delle procedure di assunzione.
E’ altresì rinviato al 30 giugno 2020 del termine a partire dal quale i pagamenti nei confronti delle pubbliche Amministrazioni potranno essere effettuati esclusivamente mediante la piattaforma PagoPa.