Fondo perduto restituito
Contributo a fondo perduto restituito o non spettante, si pagano interessi e sanzioni?
In alcuni casi è possibile restituire il contributo a fondo perduto, comprensivo degli interessi, senza ricevere sanzioni. L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 617 del 20 settembre 2021, ha fornito utili chiarimenti alla restituzione spontanea del contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Sostegni”, qualora indebitamente percepito. È necessario, quindi, anche pagare degli interessi e delle sanzioni per il contributo a fondo perduto restituito? Vediamo insieme di cosa si tratta.
Un quesito già posto all’Agenzia delle Entrate
Un contribuente che ha percepito il contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Sostegni” e che, in seguito ai chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 5/2021, potrebbe chiedersi, dopo essersi accorto di non averne diritto, cosa succede se intende restituirlo spontaneamente.
Per questa ragione, bisogna interpellare l’Agenzia delle Entrate per sapere se, oltre agli interessi, siano dovute anche le sanzioni previste dalla norma in caso di indebita percezione. Questo quesito è stato già posto, e la risposta è risultata molto chiara.
Fondo perduto restituito, nessuna sanzione
Se l’istante dichiara di aver percepito il contributo a fondo perduto e di aver preso contezza della non spettanza dello stesso, magari a seguito dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate con la circolare n. 5/E del 2021, o di essere incorso in altre posizioni da regolarizzare, riceverà immediata risposta.
Infatti, la circolare n. 25/E del 20 agosto 2020 ha chiarito che “le sanzioni non sono irrogate quando la violazione dipende da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione della norma tributaria”.
Proprio per questo, considerato che i chiarimenti vengono sempre resi solo a percezione del contributo già avvenuta, l’Agenzia delle entrate ha comunicato al pubblico che, in applicazione del citato articolo 10 dello statuto del contribuente, ciascun “istante” potrà tempestivamente restituire il contributo, comprensivo degli interessi, senza che siano dovute anche delle sanzioni o eventuali pagamenti. Un’ottima notizia per chi si trova in una situazione simile o si trova nella condizione di non poter fruire del contributo a fondo perduto restituito.